Statuto di Sarzanello

Collocazione e Località:

Numero (archivio): Archivio di Stato Massa, Statuti della Lunigiana 39;
Localitá: Sarzanello;
Comune: Sarzana;
Provincia: La Spezia;

Informazioni bibliografiche:

Condizione: fascicolo;
Bibliografia: DUBOIN IX, 597; SFORZA 50-51; MANZONI I, 448-449; ROSSI 166-167; FONTANA III, 63; SENATO VII, 121; PETACCO 118; BEG II, 30-31; OTTO 327;
Edizione: ;
Note: Giovanni Sforza ne discorre assai diffusamente nella sua dissertazione che ha per titolo: DElla signoria di Castruccio e dè Pisani sul borgo e forte di Sarzanello in Lunigiana; in calce alla quale dissertazione si veggono a stampa questi Ordinamenti, di cui il presente libriccino, tirato in soli XXXIV esemplari, fuori di commercio, è la seconda edizione;

Titolo e date di redazione:

Titolo: Ordinamenta castri Sarzanae;
Secolo redazione: ;
Data redazione: 1562;
Data approvazione: 20 ottobre 1562;
Data conferma: ;
Aggiunte: 1705;

Composizione del documento

Numero pagine: 16 carte;
Materiale: cartaceo;
Formato: Manoscritto;
Dimensioni: 270x180 mm. ;

Descrizione:

A. D. MCCCL. Lucae, typis B. Conovetti, MDCCCLXX; in 8° di pag 16. - Sono preceduti da una breve letteruccia dell'editore. Giovanni Sforza di Montignoso all'amico suo Alessandro Magni Graffi, sarzanese. Vennero compilati dagli Anziani e dai Consiglieri del Comune di Zarzanello nell'anno 1350, per riformare in alquante parti il vecchio Statuto, ora disperso; una copia del quale nel 1335 si conservava a Pisa nell'Archivio Pubblico, come apparisce da un invetario delle carte di quella Repubblica, scritto appunto nel detto anno. Furono pubblicati per la terza volta dal comm. Francesco Bonaini a pag. 1075 e segg. del II volume degli Statuti inediti della città di Pisa.

Immagini delle pagine

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La digitalizzazione e l'accesso agli Statuti della Lunigiana e' il risultato di una collaborazione tra
l'Archivio di Stato di Massa e il Laboratorio di Cultura Digitale dell'Università di Pisa.
Questo progetto fa parte della tesi di Laurea in Informatica Umanistica di Sara Arcari ed è stato finalizzato da Chiara D'Anzi