Descrizione:

Codice cartaceo in 4°, foderato in cuoio, di cart. 116, alcune delle quali bianche. Consta del proemio che chi ha corretto, aggiunto, diminuito, et volgarizzato questi Statuti fu Bartolomeo d’Andra da Cecina, Dottore in Civile et Canonico. Le pagine si dividono in 92 rubriche, e non hanno data; furono approvati a Firenze ai 10 di Aprile del 1665. Sono volgari, e vennero, come si legge nel proemio, volgarizzati e compilati di nuovo sopra un più antico codice di Statuti da messer Bartolommeo d'Andrea da Cecina dottore in civile et canonico. Nel principio del Codice ( che si conserva nell'Archivio fiorentino, ed è segnato di n° nuovo 191) si leggono i capitoli della sottomissione che fanno gli uomini di Cecina e di Bardine al Comune di Firenze il 15 di Novembre del 1503.

Immagini delle pagine

La numerazione delle pagine e' basata sulle pagine fisiche del documento, e non sulla numerazione propria dello statuto.
Per motivi di efficienza, le pagine vengono mostrate a gruppi di sei pagine, o di tre pagine, o di una pagina, a seconda della larghezza della finestra di navigazione. Il cursore in basso permette di spostarsi rapidamente tra i gruppi.